Il percorso di visita vi porterà a scoprire i saloni riccamente decorati con gli arredi originali di Villa Anguissola, la Rocca e il magnifico giardino.
ORARI DI VISITA
La stagione di visite guidate riapre con Sabato 23 Marzo 2024 con gli orari sotto indicati
ORARI ORDINARI:
Sabato
ore 15,00 – 16,30
Domenica
ore 11,00 – 15,00 – 16,30
Nei giorni feriali si organizzano visite guidate per gruppi di minimo 20 persone.
GIORNI DI CHIUSURA VISITE:
MAGGIO:
Sabato 18, Sabato 25,
GIUGNO:
Sabato 1, Sabato 8, Sabato 15, Sabato 22, Domenica 23, Sabato 29
LUGLIO:
Sabato 6, Sabato 13, Sabato 20
AGOSTO:
Sabato 24, Sabato 31
SETTEMBRE:
Sabato 7, Sabato 14, Sabato 21, Sabato 28
Appuntamenti fissi, per un autunno di storia, di arte e di colori insieme a noi!
I tour guidati ti accompagneranno alla scoperta dell’antica rocca medievale ricostruita in epoca rinascimentale e di Villa Anguissola Scotti Gonzaga, castello settecentesco originariamente appartenente al nucleo architettonico della rocca.
Visiterai inoltre gli storici giardini del castello che, realizzati nel XVIII secolo su progettazione di Luigi Villoresi, rappresentano ancora oggi un suggestivo capolavoro di architettura paesaggistica.
Prenotazione NON obbligatoria. Ulteriori info al contatto telefonico 348 261 8247
Per prenotazioni, gruppi, matrimoni, manifestazioni contattare Francesco Gonzaga 348 2618 247
INGRESSI:
Adulti: Euro 8,50
Gruppi: (minimo 20 persone) Euro 7,50; ingresso gratuito per gli accompagnatori
Scolaresche: Euro 7,00 a bambino; ingresso gratuito per gli insegnanti
Bambini: da 0 a 6 anni gratuito; fino a 10 anni Euro 7,00
AGEVOLAZIONI E CONVENZIONI: Ridotto Card del Ducato Euro 7,50
La Rocca di Agazzano, insieme a Villa Anguissola Scotti, è il simbolo principale del borgo, dal XIII secolo proprietà degli Scotti, che ancora oggi ne detengono il possesso; entrambi gli edifici sono aperti alle visite, grazie al percorso che tocca anche il giardino e le sale arredate della villa: salone, sala della musica, sala da pranzo, biblioteca, sala del biliardo, giardino d’inverno.
Oggi la rocca rappresenta una sintesi tra l’austerità dell’architettura difensiva medievale e l’eleganza della dimora signorile rinascimentale; circondata da un giardino sorto sull’antico fossato, ha una pianta rettangolare con due torri rotonde agli angoli della facciata; il cortile interno è circondato su tre lati da un loggiato.
La parte più antica, edificata nel XIII secolo, ben prima dell’avvento degli Scotti, faceva parte di un complesso di torri di avvistamento, assai numerose in una zona compresa tra vallate contese da signori e percorse da bande di avventurieri. La torre del dazio fu edificata più tardi per riscuotere i pedaggi da quanti si recavano al mercato per la vendita di animali e derrate.
Il grande giardino è popolato di statue di pietra raffiguranti le divinità dell’Olimpo: esso collega la rocca quattrocentesca con la villa edificata alla fine del XVIII secolo in una vera e propria scenografia.