Serravalle Scrivia
Il teatro e il dialogo. La coppia. Laboratorio per spettatori.
Conduce Emanuele Arrigazzi. Ospite Daniela Tusa.
Sabato 22 febbraio in Biblioteca
La forza magnetica del teatro che ” inchioda” lo spettatore è proprio il suo essere dal vivo. L’energia che un attore sprigiona è quella che in musica ascoltiamo da uno strumento acustico. Il corpo, la voce sono lo strumento dell’attore. Ba-sterebbe questo. Ma cosa succede quando in scena ve-diamo più di un attore? In questa lezione avremo una coppia di attori. Un attore e un attrice. La forza magneti-ca del dialogo. Lo ascolteremo in lettura analizzando e sco-prendo il lavoro di analisi del testo che gli attori fanno in una prima fase del lavoro. Ma lo vedremo anche “in piedi” come si dice in gergo, cioè vedremo alcuni dialoghi come fossimo alle loro prove in una fase avanzata della messa in scena.
La partecipazione al laboratorio sarà gratuita.
Il secondo di una serie di 6 appuntamenti gratuiti, che si terranno presso la Biblioteca comunale di Serravalle Scrivia a cadenza mensile nel 2025 e che fanno parte di quell’ampio progetto legato al teatro che Amministra-zione comunale e Emanuele Arrigazzi hanno creato per Serravalle.
Ecco qualche dettaglio:
“Il teatro è un po’ come l’atletica:
bisogna essere allenati.”
Giulietta Masina
SpettAttori Consapevoli
LABORATORIO PER SPETTATORI CURIOSI.
Il Gioco dell’attore e dello spettatore.
Il laboratorio per spettatori “Il Gioco dell’attore” è un labo-ratorio palestra per spettatori curiosi composto da 6 incontri.
Il Laboratorio si rivolge a Tutti coloro che hanno voglia di mettersi in gioco e che vogliono comprendere il mondo del teatro e dello spettacolo dal vivo in un modo Attivo e Parte-cipe. Infatti i partecipanti sono coinvolti in letture ed esercizi pratici che li avvicinano al mondo della recitazione e dell’attore.
Emanuele Arrigazzi attore e regista, conduce il laboratorio. Una prima parte della lezione\ spettacolo viene dedicata ad una performance artistica, che Arrigazzi porterà in scena, potrà essere un monologo o una lettura che verrà successi-vamente analizzata con i partecipanti diventando materia vi-va.
Ma non sarà solo teoria ma anche pratica: la scena verrà presa dai partecipanti che lavoreranno attraverso alcuni semplici e divertenti esercizi decodificando il gioco del teatro e trasformandosi in spettatori attivi e consapevoli.
JOUER\ GIOCARE\ TO PLAY
IL fascino del teatro è tutto nel suo praticarlo così da saperlo fruire da spettatori e “giocatori professionisti”. In Inglese Re-citare e Giocare sono tradotti con lo stesso termine. Giocare come i bambini al gioco della recitazione. Cosa vuol dire “Recitare”?
Come l’attore utilizza il proprio corpo strumento della recita-zione, il corpo la voce la parola.
Il Laboratorio, unico nel suo genere, mette i partecipanti in condizione di “vivere” l’esperienza dell’attore attraverso sem-plici ma divertenti esercizi di improvvisazione o di lettura ma anche di interpretazione, sono esercizi molto semplici ma che permettono di provare l’esperienza dell’attore e che fa-ranno guardare con occhi nuovi allo spettatore il teatro, sco-prendo che c’è molto di più di quello che si vede.
IL FINE
Lo scopo del Laboratorio è quindi quello di far vivere ai par-tecipanti il lavoro dell’attore, e quindi di comprendere meglio la tecnica dell’attore ma anche i segreti di un testo, i mecca-nismi della regia e i piccoli trucchi del mestiere.
Imparare a distinguere la professionalità dell’attore e a com-prendere i dettagli che solo un occhio attento e partecipe comprende vedendo il lavoro di un attore e che ti permettono di essere uno spettatore “professionista”.
PERCHE’ PARTECIPARE.
Perché è divertente, arricchisce, trasforma, e soprattutto è alla portata di tutti: il laboratorio è aperto a tutti senza vincoli di età o esperienza, unica caratteristica richiesta la curiosità.
6 INCONTRI
Sei incontri da 2 ore ad incontro.
Gli incontri saranno condotti da Emanuele Arrigazzi con le incursioni e la partecipazione straordinaria di ospiti del me-stiere: una drammaturga racconterà come si entra dentro un testo e come si scrive un personaggio, un musicista spieghe-rà come si creano le musiche di scena, un burattinaio ci rac-conterà come prendono vita i burattini ecc.