Piggia moggë Benardo (prendi moglie Bernardo)
Questa canzone era un invito scherzoso a sposarsi per ricavarne guadagno. Piggia moggë Benardo Piggia moggè Benardo piggela là de stæ dapéu vegnà l'inverno e ti te l'attroviè e da…
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Lumassa (Lumaca)
I bambini cantavano questo ritornello quando vedevano una lumaca per farla uscire dal suo guscio Lumassa Lùmassa, lùmassin, tia féua i tò cornin che vegnià to poæ da Sòi o…
L’uccellin da lo verde piano (L’uccellino dal verde piano)
Il testo che si propone veniva generalmente cantato come ninna nanna. L'uccellin da lo verde piano L'uccellin da lo verde piano m'ha piggiò vola m'ha piggiò vola, Girometta, m'ha piggiò…
Il paese di Torriglia
La seguente canzone, il cui testo non è riportato in dialetto, ha come oggetto la bellezza del paese ed esalta il famoso fascino delle ragazze di Torriglia. Il paese di…
Cose mangiemo de bon (Cosa mangeremo di buono)
Questo testo veniva cantato, pensando ai cibi prelibati che si sarebbero gustati il giorno di Natale con un invito alla moderazione. Cose mangiemo de bon Cöse mangiamo de bòn questo…
A bella de Toriggia (La bella di Torriglia)
Riportiamo il testo della più famosa canzone di Torriglia, che ha come protagonista "La bella di Torriglia". A bella de Toriggia Ne vegnivan zù da-i bricchi voeivan veddila un pò…
Zerbiga
Si trascrive la formula che veniva recitata per guarire l'eritema furfuraceo. Colui che era affetto da tale malattia si presentava a una determinata persona con speciali capacità curative detta "Ch'a…
Toson badæ (Guardate la testa rapata)
Quando i bambini uscivano dal parrucchiere rapati a zero erano derisi dai compagni con questa cantilena. Vengono chiamate in causa anche le campane perché una testa rapata assomiglia ad un…
Tegnì da conto (Tenere da conto)
Questo motivo viene messo sulle labbra di una donna di Montebruno per sottolineare la spilorceria degli abitanti del paese. La donna in punto di morte si rivolge alla nipote che…
Rettò de Noxæo (Rettore di Noceto)
Il rettore di Noceto si rivolge ai suoi parrocchiani con un breve apologo per invitarli a frequentare con più assiduità le funzioni religiose. Rettò de Noxæo 'Na voxe da-o çe:…
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