Barberino, la Provincia lancia il progetto per il nuovo ponte.

A settembre del prossimo anno, saranno dieci anni esatti dal crollo del ponte sul Trebbia a Barberino. E potrebbe essere una ricorrenza buona per festeggiare – finalmente – il cantiere di ricostruzione del vecchio manufatto abbattuto dalla grande alluvione del 2015: adesso Bobbio “vede” la fine di questo iter travagliato, grazie alla possibilità di accedere alle somme del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione dedicato alla viabilità comunale.
Il progetto di ricostruzione di ponte Barberino, infatti, è stato l’unico candidato dalla Provincia di Piacenza per ottenere il finanziamento. Ci sono già 100 milioni di euro che la Regione spalmerà nel 2025 tra le varie province ed è quindi verosimile che Piacenza riesca ad ottenere almeno i 4 milioni e 365mila euro necessari per rimettere in piedi il passaggio sul Trebbia.
La notizia della candidatura è stata messa nero su bianco da un atto formale della presidente della Provincia Monica Patelli. E per il sindaco di Bobbio, Roberto Pasquali, il finanziamento del ponte è cosa certa. «Ho sempre detto che il 2025 sarebbe stato l’anno del ponte e così sarà» spiega il primo cittadino di Bobbio. «Il lavoro che è stato fatto in questi anni ha dato i suoi frutti e la Provincia ha mantenuto la sua promessa. Questa non è un’opera di Bobbio ma della Valtrebbia, che rischia di rimanere spezzata senza questo collegamento. Grazie a chi si è impegnato per questo risultato, che serve contro lo spopolamento». Proprio il Comune di Bobbio aveva deciso di finanziare di tasca sua con 40mila euro il progetto di ricostruzione.
«Una scelta che ha premiato nell’ottica del finanziamento» come aggiunge il consigliere provinciale Federico Bonini, «Bisogna dare merito al Comune per questo. Io non ho potuto far altro che spingere in tutti modo possibili, sia a livello politico sia a livello tecnico, perché la Provincia capisse l’importanza di questa opera, da molto tempo richiesta dal territorio».
Il ponte di Barberino se l’è giocata con altri validi progetti che alla fine di agosto erano stati presentati da varie amministrazioni del territorio, ritenuti non strategici, non rivolti alla stretta viabilità comunale oppure dalla documentazione carente. La ricostruzione di ponte Barberino è stata l’unica opera a soddisfare tutti i requisiti e a ottenere così il “semaforo verde”.
«Il progetto di Bobbio è risultato quello di maggior rilevanza strategica» conferma la presidente della Provincia Monica Patelli. «Gli altri interventi segnalati potranno essere candidati il prossimo anno assieme ad altri interventi sulla viabilità provinciale. Intanto, è il segno di una ricostruzione importante per la nostra montagna dopo l’alluvione che ha segnato così profondamente la nostra provincia».

Cristian Brusamonti Da Libertà

(Articolo tratto dal N° 35 del 25/10/2024 del settimanale “La Trebbia”)

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