I primi visitatori sono stati accolti nel corso della nuova apertura stagionale del museo a cielo aperto al Lago delle Lame, a tre chilometri dalla frazione di Magnasco, in Comune di Rezzoaglio . Grazie alla convenzione stipulata con l’ente Parco dell’Aveto, è la Comunione Familiare Bosco Fontana – Fondazione di partecipazione Ets a gestire le aperture estive del museo del Bosco e a contribuire alla sua promozione e valorizzazione.
Fino a fine settembre sarà aperto sabato e domenica, e novità di quest’anno tutti i giorni di agosto. L’orario di apertura sarà dalle 10.30 alle 16.30 ad ingresso libero.
A breve distanza si trova il Lago delle Lame, molto suggestivo, è uno dei pochi di origine glaciale in Liguria. Entrare in questo bosco è avventurarsi alla scoperta della natura e del suo fondamentale rapporto con l’attività dell’uomo, legata alla risorsa legno ieri come oggi. Attraverso pannelli illustrativi e allestimenti posizionati in un percorso tra gli alberi, si potranno riconoscere le varie essenze caratteristiche del Parco e comprendere come è cambiato nel tempo il rapporto dell’uomo con il bosco, dagli usi primari della preistoria quale fonte di energia rinnovabile alle lavorazioni della marineria del 1600 e alle antiche carbonaie, per arrivare alla realizzazione di oggetti di design come le famose sedie chiavarine. Curiosando nel sottobosco poi si potranno riconoscere le tracce lasciate dagli animali, individuare la ricostruzione delle loro tane e scoprire tante curiosità su l’animata vita diurna e Un aspetto esterno dell’esposizione notturna della foresta. Da pochi giorni è stato riaperto anche il Punto informativo ed il Centro visite del Parco in via Roma a Rezzoaglio. Sarà sempre la Comunione Familiare Bosco Fontana – Fondazione di partecipazione Ets a gestirne le aperture. L’allestimento è stato realizzato con appositi pannelli che descrivono gli ecosistemi tipici delle foreste del Parco. Fanno parte del Centro visite anche il “corridoio notturno”, attraversando il quale è possibile ascoltare i versi degli abitanti del bosco e una saletta dedicata al lupo, esposizione “satellite” del museo del Lupo di Rondanina (Parco dell’Antola). Ulteriore attrazione è un tronco di abete bianco subfossile, di circa 4000 anni, recuperato durante una campagna di scavi archeologici effettuati nel vicino sito di Mogge di Ertola, ed esposto in una teca.
Gli orari di apertura saranno da venerdì a domenica nei mesi di giugno, luglio, settembre e ottobre, ad agosto tutti i giorni con orario dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. A luglio ed agosto sono previste anche alcune aperture serali in occasione di eventi. Info 0185/870171
Fabio Guidoni
(Articolo tratto dal N°22 del 20/06/2024 del settimanale “La Trebbia”)
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