Difficoltà a fare lo Spid oppure non si sa neppure da dove iniziare per fare il Fascicolo sanitario elettronico? Per gli abitanti meno esperti di informatica dell’Alta Valtrebbia adesso ci saranno due sportelli tutt’altro che digitali ma molto concreti – uno a Bobbio e l’altro a Cortebrugnatella – dove si potrà ricevere assistenza e tirare fuori tutti i dubbi. Si chiamano “Punti Digitale Facile” e a proporli e attivarli è l’Unione Montana Valli Trebbia e Luretta, tramite la Regione, sfruttando un finanziamento del Pnrr. A presentarli, mercoledì mattina, sono stati gli stessi sindaci e amministratori dell’alta valle.
I due punti di assistenza digitale saranno attivi dal primo agosto e saranno ospitati all’interno delle biblioteche dei due comuni: a Bobbio (in piazzetta Santa Chiara 1, ogni martedì e giovedì dalle ore 8 alle 13) e a Marsaglia (in via Genova 30, ogni mercoledì e venerdì dalle ore 8 alle 13). Agli sportelli saranno presenti dei “facilitatori” che daranno indicazioni e aiuteranno i cittadini ad effettuare le pratiche amministrative on line, a richiedere un’identità digitale (Spid), a scaricare i referti degli esami dal Fascicolo sanitario elettronico oppure a iscrivere i propri figli ai servizi scolastici. Soprattutto, si insegnerà ai cittadini ad essere autonomi dal punto di vista digitale. Sono previste, da progetto, non meno di 10 ore settimanali di assistenza per 46 settimane all’anno. E per gli altri comuni dell’Unione? A Cerignale, Coli, Ottone, Piozzano, Travo e Zerba saranno previste quattro serate a comune (cioè 24 in tutto) che forniranno così assistenza in maniera itinerante, in modo da coprire l’intero territorio.
Lo scopo, oltre all’alfabetizzazione digitale dei cittadini, resta la loro inclusione e integrazione, con un’attenzione particolare ad anziani, stranieri, donne e residenti in aree periferiche di montagna.
(Articolo tratto dal N° 27 del 1/08/2024 del settimanale “La Trebbia”)
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