Turismo di Natale a Pentema: il tesoro che salva il piccolo borgo

Il Natale è molto sentito nelle piccole, piccolissime località della Liguria, dove le iniziative hanno un tono più intimo e sommesso che raccoglie le comunità. Non soltanto però: in alcuni casi ne garantiscono la sopravvivenza.

Siamo a Pentema, frazione di Torriglia, 33 chilometri da Genova e quasi un’ora di strada da percorrere in macchina dal capoluogo per arrivare a 839 metri di altitudine dal mare. Siamo nella città metropolitana ma il rumore del mare sulla battigia non è nemmeno una lontana eco. Racconta Rosa Vita, volontaria dal 1995: «Siamo rimasti a vivere qui in una dozzina di persone e il nostro destino era quello di vedere il nostro paese spegnersi definitivamente».

Invece il grande presepe fatto di statue a misura naturale ha invertito la tendenza, ha scongiurato l’abbandono ed è diventata anche una questione di tornaconto economico per salvare questa realtà. Che si autofinanzia con le offerte dei visitatori e con il ricavato del punto di ristoro e della bottega artigianale.

Quaranta scene trasformano tutto il borgo, negli interni e negli spazi esterni, in una grande natività circondata dalle scene di vita quotidiana di fine Ottocento. Ci sono i contadini, i fornai, i fabbri, i falegnami, le lavandaie, lo studio del “medicone”. Un’opera alla quale bisogna dedicare almeno un paio d’ore per la visita completa e che attira tra le 3 mila e le 5 mila persone ogni anno.

È così dal 1995, quando questa impresa iniziò a realizzare l’idea di don Pietro Cazzulo, parroco di molti paesi della Val Trebbia. Ora si progettano nuove scene e c’è anche chi viene a dar man forte dall’estero: «C’è il nostro amico Daniel che vive in Canada con la moglie – racconta ancora Rosa – Era venuto qui in vacanza, si è iscritto alla nostra associazione e nei mesi scorsi si è ripresentato per darci una mano». Per l’edizione 2023 è arrivato in visita anche il sindaco metropolitano Marco Bucci.
«Oggi – conclude Rosa Vita – continuo ad abitare qui per scelta dopo la pensione e posso assicurare che si vive davvero bene».

Marco Menduni

https://www.ilsecoloxix.it/(10/12/2023)

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