15 – Discesa da Suzzi ad Ottone

Dislivello: In discesa 950 m; in salita 450 m
Ciclabilità: 98%
Asfalto: 32%
Percorso:
Suzzi è accessibile con l’itinerario 14.
Da Suzzi seguiamo la strada di accesso e saliamo fino al terzo tornante (km 1,3). Qui lasciamo la strada per svoltare a sinistra in una strada minore (indicazioni e segnavia 121).
La stradina scende e sale più volte per attraversare dei ruscelli, poi sale decisamente fino alle case di Pizzonero (km 3,3).
Presso al lavatoio vi è un incrocio di sentieri con cartelli segnaletici. Seguiamo l’indicazione per Belnome e scendiamo su un ripido sentiero che subito spiana e prosegue facilmente fino ad un bivio (km 3,8).
Lasciamo a sinistra il sentiero per Artana e proseguiamo sul 121. Il percorso presenta qualche salita molto ripida ma breve. Dopo un tratto a saliscendi la discesa diventa ripida e sassosa e porta ad incrociare una mulattiera (km 5,4).
Scendiamo a sinistra raggiungendo il cimitero e poi uscendo tra le case di Belnome (km 5,8).
A sinistra scende la strada per il fondovalle, noi continuiamo sulla destra, scendiamo tra le case ed usciamo sulla destra dal paese in una stradina che diviene sentiero (segnavia  solo all´inizio).
Il sentiero continua pianeggiante per qualche centinaio di metri, poi scende ripido e dissestato fino a raggiungere un ponticello sul torrente (km 7).
Il sentiero prosegue a sinistra. Al primo bivio andiamo a sinistra e al secondo a destra, seguendo il segnavia (km 7,2). A questo secondo bivio dovrebbe essere possibile andare a sinistra (tracce di motocross) e mi hanno detto che il percorso è migliore.
Saliamo a destra, ripidamente. Il sentiero prosegue in falsopiano nel bosco e presenta qualche saliscendi.
E’ necessario prestare molta attenzione perché presenta alcuni passaggi pericolosi. Nell’attraversare le gole dei ruscelli spesso passiamo alti su salti di roccia e nell’attraversamento di una zona franosa il sentiero è ridotto a strettissimo passaggio, ma tutto il percorso si svolge su sentiero non troppo largo che attraversa un versante boscoso ma molto ripido.
La traversata raggiunge un bivio dove incrociamo il sentiero che avevamo lasciato al km 7,2 (km 9,8; possibile alternativa, forse migliore).
Senza altre difficoltà seguiamo il sentiero a destra che ora diventa una stradina. Raggiungiamo il cimitero (km 10,45) e Tàrtago (km 10,8).
Scendiamo presso la chiesa prendendo la strada asfaltata che scende al fondovalle. Attraversiamo il fiume su un ponte metallico (km 12,8) e proseguiamo sull´ampia strada, ora sterrata.
Confluiamo in una strada asfaltata (km 14,3) che scende ad un ponte (km 15,4). Saliamo sull’opposta sponda e poi scendiamo alla SS 45 (km 18,2).
Ottone è a destra a circa 3 km.
Itinerario aggiornato a: Agosto 2005
Immagini:


Pizzonero. Il bivio segnalato
Tartago
Itinerario e immagini gentilmente concesse da: www.liguriabike.it

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