Santo Stefano d’Aveto ( in provincia di Genova), che fa parte del Parco Naturale dell’Aveto, si trova a 1017 metri sul livello del mare. Il suo paesaggio montano, caratterizzato da una conca alpestre dominata dai Monti Maggiorasca (metri 1804) e Bue (mt 1775), è di superba bellezza.
Il borgo è dominato dal castello feudale Malaspina-Fieschi-Doria nel quale si può accedere con visite guidate.
Altro gioiello del paese è la Chiesa-Santuario dedicata a N.S. di Guadalupe caratterizzata da forme neogotiche; il campanile risale al 1747.
Nel centro storico, chiamato Contrada, ci sono diversi pregevoli punti dì interesse architettonico e numerose botteghe. C’è pure il “famigerato” ponte detto “dei bravi” legato alle storiche vicende del 1796, in particolare al decreto napoleonico di abolizione dei feudi.
Le frazioni sono una ventina, tutte legate al mondo contadino: dalle attività lavorative alla cultura. In diverse aziende agricole si possono gustare ed acquistare prodotti tipici della zona: il favoloso formaggio San Stè, la ricotta stagionata Serazzo, miele, farine di grano, granoturco e castagna, frutti di bosco ed altre prelibatezze.
Il tour delle frazioni e delle località del territorio comunale comprende Allegrezze, Alpicella, Amborzasco, Ascona, Casoni, Casafredda, Cornaleto, Gavadi, Gramizza, La Villa, Montegrosso, Pievetta, Rocca d’Aveto e Villameri.
A Santo Stefano d’Aveto ci sono sette strutture ricettive alberghiere e diversi “B&B” e agriturismi nonché numerosi ristoranti e caratteristiche locande, che assicurano un’ottima accoglienza in ogni stagione.
Inoltre, non mancano aree attrezzate per i bambini con giochi del tutto sicuri in una cornice naturalistica davvero “da fiaba”.
Per quel che riguarda le attività sportive, numerosi gli impianti: dai campi attrezzati per le Mini-Olimpiadi ( che si svolgono tutti gli anni) a quelli per il tennis e il campo da calcio che quest’anno ospiterà il “ritiro” di alcune squadre.
Il Bocciodromo accoglie non soltanto gli appassionati di bocce, ma anche gli spettatori di vari eventi di carattere comunitario ( di cultura, sociali, ecc.) in quanto questo impianto sportivo ha anche ruolo di auditorium-teatro.
Inoltre, “l’odierna Amministrazione Comunale ha potenziato le attività del “Trial Team Aveto (una organizzazione di giovani locali legata al Motoclub della Superba) che organizza – sottolinea Giuseppe Maggiolo, sindaco di Santo Stefano d’Aveto e vice presidente dell’Ente Parco Avete – manifestazioni di questa particolare specialità sportiva”. Per gli appassionati del mondo dei motori, il sindaco anticipa che il prossimo anno si spera sia possibile “il ritorno di un rally, mentre stiamo preparando i Mondiali di Trial del 2013”.
Infine, sempre per quel che riguarda il settore sportivo, ricordiamo che la vetta del Monte Bue è stata segnalata dall’Associazione regionale di parapendio, per le ottime correnti ascensionali, quale “scuola a cielo aperto” per chi ama tale specialità che in questa zona può svolgersi con uno sfondo naturale davvero emozionante e scenografico.
(Articolo tratto da Il Secolo XIX del 18/08/2010)
(Fotografia di Giacomo Turco)
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